L’ostilità vissuta dalle persone LGBT+ in Italia. Un’analisi delle fonti statistiche
Abstract
Nel panorama europeo, l’Italia si caratterizza per aver adottato misure parziali verso il riconoscimento dei diritti e delle tutele riservate alle persone LGBT+ e, d’altro canto, una quota ancora rilevante della popolazione non condivide l’idea che queste debbano avere gli stessi diritti delle persone eterosessuali, sebbene spesso riconosca che sono discriminate. Proprio nella prospettiva di favorire il pieno godimento dei diritti umani delle persone LGBT+, è necessario interrogarsi sulle modalità attraverso cui si declina l’ostilità nei loro confronti. Il presente rapporto intende far luce su questo tema, partendo da una riflessione che mette in evidenza i limiti di alcuni dei concetti più spesso adottati per descriverlo, come quello di omofobia o crimine d’odio. Successivamente, facendo riferimento ai dati statistici prodotti di recente nel nostro paese, analizza le esperienze di discriminazione e vittimizzazione vissute dalle persone LGBT+ evidenziandone la portata strutturale e le conseguenze che producono a livello individuale.##submission.downloads##
Pubblicato
2023-09-11
Come citare
Demurtas, P., Busi, B., & Daddi, S. . (2023). L’ostilità vissuta dalle persone LGBT+ in Italia. Un’analisi delle fonti statistiche. IRPPS Working Papers, 1(1), 1–73. Recuperato da http://site.irpps.cnr.it/index.php/wp/article/view/292
Fascicolo
Sezione
Working Papers
Licenza
Questa licenza permette a terzi di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire, recitare e modificare quest'opera, purché vengano citati l'autore e la fonte. Questa è la più ampia tra le licenze Creative Commons, rispetto alle libertà concesse a terzi sulle opere licenziate sotto attribuzione. |